Nuova classificazione del piombo: cosa cambia dal 1° settembre 2025

16.09.2025

Con l’Aggiornamento Tecnico del Regolamento CLP (21° ATP) – Reg. (UE) 2024/197 del 19 ottobre 2023 – è stata modificata la classificazione del piombo massivo (particelle ≥ 1 mm), che a partire dal 1° settembre 2025 sarà considerato molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

Questa revisione si basa sul fatto che il piombo, anche in forma massiva, ha una struttura chimica e proprietà simili alla polvere di piombo. Inoltre, durante molte lavorazioni, la forma solida può generare polveri sottili che si disperdono nell’ambiente acquatico, causando impatti ecotossici rilevanti.

Piombo in polvere: classificazione ancora più severa

Il regolamento introduce anche un inasprimento della classificazione ecotossica della polvere di piombo (particelle < 1 mm), rendendo le soglie per la pericolosità ambientale ancora più stringenti. Di fatto, concentrazioni fino a 10 volte inferiori rispetto a quelle attuali potranno determinare la classificazione ambientale di una miscela come pericolosa.

Impatti pratici per le aziende

Considerando la presenza diffusa del piombo in materiali e leghe metalliche, le nuove disposizioni avranno implicazioni operative significative su più fronti:

  • Gestione dei rifiuti: La nuova classificazione potrebbe influenzare la definizione di pericolo ambientale dei rifiuti contenenti piombo, modificandone la codifica e le modalità di smaltimento.
  • Schede di sicurezza: Le imprese che producono o commercializzano prodotti contenenti piombo o leghe a base di piombo dovranno aggiornare le SDS (schede di sicurezza) entro il 1° settembre 2025 per riflettere la nuova classificazione.
  • Trasporto su strada (ADR): Prodotti o rifiuti che finora non rientravano nella normativa ADR potrebbero ora essere soggetti, a causa della nuova pericolosità ambientale. Anche le merci già ADR per altri motivi (es. tossicità, infiammabilità) potrebbero richiedere l’aggiunta del rischio ambientale nella classificazione.
  • Rischio di incidente rilevante (Seveso): In base alla quantità di piombo stoccato in azienda, alcune imprese potrebbero:
  • rientrare per la prima volta nel campo di applicazione della normativa Seveso;
  • oppure, se già soggette, dover aggiornare la documentazione e le valutazioni di rischio.

Cosa fare ora?

E-Work supporta le aziende nella valutazione dei nuovi impatti normativi, nella revisione delle schede di sicurezza, nella gestione dei rifiuti e nell’adeguamento delle classificazioni ADR e Seveso.

Vuoi maggiori informazioni?

Contatta il form qui sotto per richiedere ai nostri esperti maggiori informazioni in merito al nostro articolo.

    Dichiaro di aver letto la Privacy Policy e acconsento al trattamento dei miei dati personali